CssGlance

B: “Ehi, c’è un sito tutto made in italy riguardo al mondo XHTML/CSS!”

A: “Grande, andiamo a vedere!”

Nuova scheda, www.cssglance.com, load in progress… ma è tutto in inglese!

Beh, se almeno se “vendiamo” il made in italy usiamo anche la nostra lingua madre però…

Comunque carina come galleria, anche se l’homepage con i suoi 1000 annunci è troppo caotica….

3 commenti su “CssGlance”

  1. Ciao, ci terremmo innanzitutto a ringraziarti per l’attenzione concessa al nostro lavoro con il tuo post.

    In secondo luogo, vorremmo esprimere alcune considerazioni sul cammino che abbiamo da poco intrapreso col nostro sito. L’idea di realizzare un sito made in italy ma in lingua inglese nasce dalla volontà di raggiungere un pubblico il più vasto possibile, cercando sia di importare che di esportare esempi di utilizzo creativo ed innovativo degli standards web. A tal proposito, abbiamo pensato che l’inglese potesse rappresentare un valido alleato. Riteniamo che la situazione italiana, nel campo degli standard, sia in netto ritardo rispetto ad altre realtà; tuttavia, esistono esempi che è giusto proporre all’attenzione di un pubblico internazionale. Allo stesso tempo, per contribuire alla diffusione di pratiche innovative nel contesto italiano, sarà nostro impegno proporre in futuro articoli sia in lingua inglese che italiana.

    Per quanto riguarda invece l’osservazione relativa agli annunci su CssGlance, condividiamo in pieno il tuo parere. Abbiamo infatti provveduto ad alleggerire le nostre pagine, lasciando solo una colonna dedicata alla pubblicità. Alcuni precedenti inserimenti pubblicitari, costituivano in realtà degli esperimenti per comprendere meglio il funzionamento del CMS utilizzato per il nostro sito e ci convincevano poco. Il tuo feedback, insieme a quello di altri utenti, è stato prezioso e per questo vi ringraziamo. Abbiamo anche in previsione, a breve, un restyling del sito al fine di renderlo migliore nell’aspetto e implementare nuove funzionalità.

    Vorremmo infine aggiungere che siamo aperti a possibili eventuali collaborazioni o semplicemente idee al fine di migliorare il servizio che ci siamo proposti di offrire agli utenti italiani e non.

    A presto
    Andrea e Roberto
    CssGlance Staff

  2. Il ritardo dell’Italia da questo punto di vista (che è assodato) deve IMHO spingergi a cercare di comunicare l’importanza della qualità dei prodotti web anche nei piccoli gesti, fornendo anche un’accessibilità (in senso lato del termine) ai contenuti con un alto valore tecnologico.
    Occorre essere “divulgatori” (va tanto di moda questo termine ultimamente… anche se abusato) dei princìpi della produzione web “allo stato dell’arte”, perchè purtroppo il mercato ha subito un grosso declino da questo punto di vista (anche se noto con piacere che da circa un anno una certa nicchia di “clienti” ha avuto una flessione verso l’alto).
    Ci sono inoltre passaggi importanti che si perdono nel vuoto, come ad esempio l’articolo di Jeffrey Zeldman che citate anche nel vostre news: ogni dirigente dovrebbe averlo nella propria casella di posta pronto da leggere.
    Quindi ogni lavoro di qualità come pare essere il vostro
    – ho fatto solo un giretto ma l’impressione è stata buona -, orientato verso lo standard del mercato estero, deve avere un forte impatto anche nella realtà in cui viviamo, altrimenti questo gap sociale/tecnologico non verrà mai colmato.
    Ovviamente non siete voi due la colpa di tutti i mali :), ma questo rientra tra i problemi principali in ambito web che ritengo debbano essere risolti senza ombra di dubbio.
    [da quando lavoro per un’azienda che si occupa di strumenti di comunicazione sembra che stia diventando serio…]

    Riguardo agli annunci, immagino che rientrino tra le vostre forme di guadagno principali: purtroppo sono fondamentali, ed in effetti a volte possono “dare fastidio”, ma non ci si può far nulla. Oramai buona parte del mercato di contenuti/servizi dipende da AdSense: Page e Brin hanno in mano gli ingressi economici di molte famiglie (ma questa è un’altra storia…).

    Ah, c’entra nulla: colei che mi sopporta, che va pazza per le rane, si è innamorata del vostro sito! Doh! A livello di collaborazioni, cosa state cercando (ovviamente nel limite degli impegni lavorativi…)? Magari invece di rispondere via blog, usate il mio contactify-form http://www.contactify.com/8428f (‘na figata per lo spam!). La cosa mi interessa visto che non vi proponete come un “repository”, ma come progetto che vuole < > e questo concept mi piace molto!

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